Festa del Gnocco: manifestazione enogastronomica e culturale nata nel 2005 per la valorizzazione dei prodotti agricoli e del territorio di Selva di Trissino.
La manifestazione nasce per valorizzare la patata di Selva, prodotto agricolo che garantisce ottimi risultati sia in termini di qualità che di quantità grazie alle condizioni pedo-climatiche del territorio collinare trissinese.
Per riuscire nell´intento di far assaporare la genuinità e le qualità delle patate di Selva si è deciso di prepararle e distribuirle sotto forma di “Gnocchi fatti a mano” riprendendo così le ricette della tradizione contadina e battezzando la manifestazione con il nome “Festa del Gnocco“.

Ma non solo la patata si vuole promuovere durante la festa.

Tutti i beni agricoli prodotti nel territorio collinare vengono valorizzati durante la manifestazione grazie alla mostra mercato che permette a chiunque coltivi direttamente un fondo agricolo di poter vendere i propri prodotti. Grazie alla certezza della vendita dei prodotti e di un ricavo gratificante, i coltivatori dei fondi, che per la maggior parte sono hobbysti, sono incentivati a ritornare a coltivare i campi un tempo abbandonati a causa della non convenienza economica. Ecco che allora la festa del Gnocco diventa un volano generatore di numerose esternalità positive come ad esempio:

  • Aumento del reddito del coltivatore.
  • Estensione della superficie coltivata a scapito del territorio abbandonato.
  • Riduzione del rischio idrogeologico.
  • Miglioramento del valore paesaggistico e del fondo agricolo.
  • Aumento dello spirito di gruppo e dell’aiuto reciproco all’interno della comunità.
  • Aumento del principio di sostenibilità sociale e rafforzamento dell’ideale collettivo. I paesani avendo tra di loro le stesse informazioni (equità sociale), sanno che nel lungo periodo le proprie azioni contribuiscono alla valorizzazione del territorio della comunità.
  • Aumento del principio di sostenibilità politica. I paesani richiedendo tale iniziativa si sentono già partecipi e attivi alla vita pubblica (democrazia dal basso).